Perchè un Open 60?

Perché un Open 60 dopo un 470 e un Mumm 36?

"Essere al timone di una barca a vela da corsa Open 60 è la più bella esperienza che possa vivere uno skipper in regata". Una notte ho pianto nel bel mezzo dell'Atlantico perché avevo realizzato il sogno di vedere la mia prima, piccola, barca a vela, una deriva 470, ingrandirsi, diventare un Open 60!

"Cecilia ha vissuto di tutto dalla partenza della regata: venti a 40 nodi, planate a 22 nodi, ha navigato attraverso il traffico marittimo della Manica, è stata di turno da sola in pozzetto con diverse mansioni, per fare in modo che la sua barca Mare Verticale restasse orizzontale!"

"Da notare che la nostra italiana ha avuto l'onore della stampa questo sabato, con un articolo su Libération con tanto di fotografia. Nell'articolo "Cecilia Carreri, prima di cordata" il quotidiano nazionale francese racconta del suo percorso e delle sue motivazioni.