Marocco

A sciare in Marocco!

Così racconta Cecilia: "Ebbene sì, andiamo a fare sci alpinismo in Marocco, sulle cime innevate dell’Alto Atlante.
Partiamo agguerriti: Pietro Bosetti, presidente soccorso alpino di Cortina, Renato Sotsass, detto Pelizza, Mario Dibona, Alessandro Caporali.
Anni dopo, Pelizza e Mario saliranno il K2 con una famosa spedizione degli Scoiattoli di Cortina.
Alessandro Caporali è un professore universitario di geodetica a Padova, a suo tempo partecipò alla spedizione del CNR per la misurazione col GPS del K2 e dell’Everest.

Arrivo a Marrakech, visita alla famosa piazza di Jemaa el-Fna con le bancarelle cariche di arance.
Poi, con delle vecchie Reanault R4 a nolo ci inoltriamo dentro le valli montuose dell’Alto Atlante fino a Imlil dove contrattiamo i portatori che con grandi muli ci portano fino all’inizio della neve e al rifugio del CAI francese che sarà il punto di partenza delle nostre escursioni.
Raggiungiamo la cima del Jebel Toubkal, 4.167 metri di quota, da quel punto si vede il deserto del Marocco, e poi una sciata fantastica tra neve e ghiaccio, in un anfiteatro maestoso di montagne cariche di neve, degne delle nostre Alpi.

Nel viaggio di ritorno, sulle strade impervie dell’Alto Atlante, valichiamo il passo Tizi n’Test a quota 2.092, poi passiamo per le bellissime località maghrebine di Taroudant e Tafroute fino ad Agadir sulla costa atlantica.
Corro a bagnarmi sull’Oceano Atlantico prima di salire sull’aereo che ci porterà a casa: c’è sempre l’Oceano alla fine dei miei viaggi…"

Leggi la storia nel libro "Montagne di vita" Ed.Mare Verticale

© Cecilia Carreri • Foto e video © archivio Cecilia Carreri - Contatti - Privacy Policy